Page 24 - BOLLETTINO_Aprile 2014
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“LA STORIA DI UN bURATTINO” CARNEVALE 2014. Come di consuetudine anche quest’anno, il 2 marzo, si è tenuta la ormai famosa sflata di carnevale partita con qualche minuto di ritardo (anche le più grandi star si fanno attendere), con tema principale “Il Paese dei Balocchi”. I bambini partiti dalla piazza di Erdeno in sflata, hanno proseguito per le vie del paese fno a raggiungere il campo sportivo, dove i più piccoli hanno potuto fare un giro sul carro gustandosi poi le deliziose frittelle ap- pena fatte dalle gentili cuoche. Il corteo partito direttamente dal Paese dei Balocchi è arrivato fno a Gorno, dove li aspettavano intrepidi Pi- nocchio, il padre Geppetto, la fata turchina e il magi- co grillo parlante, scortarti da due possenti carabinieri e qualche piccolo furfantello che sono riusciti ad in- trufolarsi alla festa come il gatto e la volpe, Lucigno- lo, Mangiafuoco e persino qualche asinello che era riuscito a scappare. I ringraziamenti sono d’obbligo, soprattutto a tutti i ragazzi e bambini che hanno partecipato alla sflata (senza voi non sarebbe nemmeno Carnevale), ringra- ziamo poi tutti coloro che hanno contribuito alla buo- na riuscita di questo evento: i giovani che hanno co- struito il carro e preparato la sflata e tutti coloro che hanno prestato il loro aiuto nelle fasi di montaggio, le signore che ci hanno deliziato con i loro manicaret- ti, i nonni vigili per l’aiuto con la sflata e per ultimi ma non per questo meno importanti Don Alex e Don Giambi per la disponibilità prestata. Nonostante qualche piccolo incidente di percorso il pomeriggio si è svolto e concluso nel divertimento, accompagnato da coriandoli, stelle flanti, scherzi e tante risate; vi aspettiamo come sempre numerosi an- che l’anno prossimo, non mancate. Emanuela Guerinoni COMPAGNIA FILODRAMMATICA FEMINILE DI GORNO Che a Gorno sia esistita una compagnia flodramma- Una stellata e mite sera di novembre ed il lusinghiero tica femminile le persone anziane se lo ricordano an- titolo del dramma: Rondini nell’azzurro di L. Cerruti, cora; compagnia che dette del suo meglio negli anni edito: Teatro delle Giovani, Torino; scritto a carat- ’50 del secolo scorso nel teatrino dell’oratorio alla teri cubitali su manifesti a colori, ci invitano al tea- “Madonna”, ma che questa si chiamasse “Compagnia tro parrocchiale. Il volto di molte attrici ci è nuovo, flodrammatica Eva Lavallière” e che le sue rappre- ma dal come esse presentano la loro parte prometto- sentazioni fossero riportate su da una rivista teatrale, no molto bene per l’avvenire se avranno continuità e con tanto di lode, probabilmente nessuno lo ricorda. tenacia nel superare le molte diffcoltà che richiede Abbiamo scoperto questo leggendo le riviste “ Teatro da noi la preparazione. Infatti queste nostre giovani delle giovani” delle edizioni Elle-Di-Ci. rubano, per lo studio della loro parte, il tempo che Trascriviamo quanto riportato dall’articolo “Applausi sarebbe loro necessario per rifare le loro energie f- e commenti” da questa rivista del mese di febbraio siche logorate in parecchie ore giornaliere accanto 1954 “Dal Bergamasco - Gorno Val Seriana (Berga- ad un telaio. Rarissime volte poi, a causa dei turni di mo) – Compagnia flodrammatica “Eva Lavallière”. lavoro, possono trovarsi al completo per le prove e la 24
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