Page 36 - N°4 aprile 1979
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rate e per creare occasioni di ritrovarsi assieme. col risultato di creare divisioni e discordie e di Data la necessità di reperire fondi per l'acqui- danneggiare il convivere in serena armonia. sto del proiettore, abbiamo deciso di pagare di Ci auguriamo che questa nostra denuncia pos- tasca nostra, col contributo della parrocchia e di sa servire a isolare e ad eliminare un tale mal co- alcuni privati sensibili al problema. stume, e in particolare, nel caso sorgessero seri Questa è la linea su cui stiamo camminando, motivi di critica nei nostri confronti, noi invitia- a livello di gruppo e a servizio della comunità. mo gli interessati a, rivolgersi a noi personalmen- Ciò che ci fa più male è il constatare che esi- te o a tutto il gruppo al giovedì sera. stono in paese persone (le solite!!!) che cercano Se poi sì diffondessero «voci» nuove su di di metterci il bastone tra le ruote con le loro cri- noi, vi invitiamo a verificarle e non accettarle in tiche se fossero fondate accetteremmo volentie- modo passivo. Questo dovrebbe servire a creare ri, ma che, come sempre non hanno niente di un rapporto più leale e costruttivo tra tutti colo- veritiero. Le ultime in ordine di tempo riguarda- ro che si impegnano a migliorare la vita del pae- no il nostro ritrovarci del giovedì sera e il servi- se. zio ai ragazzi come catechiste. GAC Purtroppo questo modo di fare non è una co- Gruppo Adolescenti sa isolata ma si verifica spesso nel nostro paese Chignolo Bergamo, 28/2/79 ta!... Guai perdere la messa alla Festa, peccato mortale!.,. Una volta si andava a messa con la Carissimo don Vincenzo, febbre persino... Si trascuravano i mestieri e la famiglia... I preti ne abusavano della nostra Vorrei fare, se mi è permesso una riflessione, una domanda attraverso il nostro giornale: ignoranza... Ce ne davano ad intendere... Non «l'Angelo in famiglia» che riguarda la Santa tutto il bene lo si fa ad andar «a messa...» Io mi Messa festiva a Chignolo e anche nelle altre co- dico: «È proprio vero che allora eravamo più munità: ignoranti in proposito ed ora più istruiti fino al Che ne pensa della frequenza alla Santa Mes- punto di trovare la messa una cosa che non ci sa festiva? porta ne avanti ne indietro nella vita cristia- na?». La fede se non si alimenta la si perde; non Si nota, attraverso i banchi vuoti, che un pro- è come prendere una tessera del sindacato che gressivo numero di persone, secondo le circo- una volta iscritti siamo apposto. E dove è che stanze, perde messa la domenica. possiamo alimentarci nella fede? Alla televisio- Andiamo a messa quando possiamo... Quan- ne? Al cinema? All'osteria, nelle sale da gioco o do abbiamo voglia... O quando non abbiamo da ballo? Non vi sembra che anche voi dobbiate niente da fare... Ma Cristo ha istituito l'Eucare- un po' più stimolarci? stia, (la Messa) in un momento in cui aveva del Un'altra cosa chiederei e forse non troppo fa- tempo da perdere o non sapeva cosa fare? Ha cile: non sarebbe possibile nelle vostre riflessioni così poco valore la Messa? Deve essere come stare meno nel generico e scendere di più, maga- una tradizione destinata a scomparire?... ri con esempi, in quella che è la nostra vita pra- Abbiamo sentito da qualche sacerdote che tica di paese, di famiglia e di fabbrica? viene a celebrare messa in paese e che ha un Invio questa lettera alla vostra redazione non maggior dono di parlare e di farsi capire dalla con spirito di critica; ma unicamente di collabo- gente, che uno che non ha voglia di andare a razione. Se non la ritenete opportuna, non ne messa piuttosto che farlo per forza è meglio che avrò affatto a male se la cestinerete. Vogliate stia a casa. È vero! correggere frasi o parole che possano creare Solo che noi prendiamo al volo solo quello equivoci o per lo meno non chiarezza. Grazie. che torna comodo. Infatti, dopo queste prediche, sentiamo dire: con ossequio «Quante cose ci volevano far credere una vol- Natale Borlini XXXVI