Page 5 - N.4 aprile 1977
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valori che vi vengono proposti dal potere. Il condizionamento del lavoro si ripercuote nella vita familiare e comunitaria. I momenti di dialogo all'interno della coppia, soprattutto se il lavoro coinvolge sia il marito che la moglie, sono limitati e dalla mancanza di tempo e dalle frustranti condizioni di lavoro. 1 momenti di incontro tendono a ridursi al solo rapporto sessuale, vissuto più come sfogo del marito sulla moglie di ansie accumulate sul la- voro e dalla moglie come passiva acccttazione di un dovere che come momento di dialogo e di crescita. Anche nel rapporto con i figli è difficile trovare degli spazi di confronto e di aperto dialogo e ciò crea degli squilibri e dei contrasti all'interno della famiglia. II lavoro e la vita alla vita comunitaria nei momenti di incontro II lavoro condizioni anche la partecipazione (riunioni, dibattiti...) e nelle attività all'interno comunitaria del paese. È importante che prendiamo coscienza dì questa situazione di condizionamento e che ope- riamo per cambiare il tipo di società che ci con- duca a questo. Soprattutto dobbiamo cercare di instaurare un nuovo tipo di rapporto con le per- Nei suoi vari modi di essere il lavoro è sem- pre stato una necessità per l'uomo sia come sone, basandolo non su interessi personali ed e- mezzo per soddisfare i bisogni materiali che co- goistici ma sulla volontà di crescere e maturare insieme e creare comunitariamente alternative me campo per manifestare la propria capacità e creatività e comunque in ogni epoca la sua or- alle situazioni condizionanti dell'attuale società. ganizzazione ha sempre rispecchiato i termini Gruppo Autonomo G. '75 della società che lo creava. Attualmente il lavoro interpreta il sistema della nostra società basata sullo sfruttamento, l'emarginazione, Passervimento, sull'esaltazione della produzione e del consumo che degradando l'uomo lo inducono a strumento del ciclo pro- duttivo (produzione - consumo - produzione). In pratica si constringe l'uomo a rinunciare alla sua personalità a favore di un benessere ba- sato su falsi valori quali la ricchezza, la posizio- ne sociale, il successo. Di tutti gli aspetti della società investiti da questa logica, l'organizzazione e l'ambiente di la- voro ne sono una delle più coerenti espressioni. Il lavoro non è al servizio della persona ma del profitto e l'uomo viene considerato solo in quanto produce. Questo provoca situazioni di conflitto e di competitivita nei rapporti tra compagni di lavo- ro favorite dal desiderio di raggiungere i falsi