Page 26 - N175 OTTOBRE 2020
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LA STALLA DEI SANTI Non si sa il motivo per cui si chiami fnita nel ferro o tra gli ingombranti. così un locale adiacente alla chiesa a Grazie a chi si è prestato a riordinare cui si accede dal campo di bocce. ma anche a pulire; ora sarà più Ci si ricorda che qui veniva depositato semplice recuperare velocemente ciò il feno che ogni abitante del paese che serve. donava alla chiesa. In autunno veniva messo all’asta e acquistato da chi ne aveva necessità. Da tempo era diventata un magazzino disordinato nel quale, accanto a cose di valore, si erano accumulate cianfrusaglie di ogni genere. Alcuni volontari “molto volenterosi” tra cui uno con un’ottima memoria e appassionato di cose antiche, hanno deciso di mettere ordine nel caos. Nella parte est del locale hanno ricavato una stanza con una porta Portantina “barèla. Serviva per prelevare gli che si può chiudere a chiave, dove ammalati che dovevano essere ricoverati in sono stati disposti ordinatamente ospedale o le casse dei defunti da portare oggetti e arredi della chiesa ormai in chiesa. Era portata a spalle da due o quattro persone in base alla necessità o in disuso, nel resto dello stanzone disponibilità, lungo i sentieri e le mulattiere. hanno sistemato altre cose di uso più Sul catafalco posizionato in chiesa davanti immediato. all’altare, si appoggiavano le bare durante Tanta roba non più recuperabile è la celebrazione del funerale. EVENTI ESTIVI A CANTONI: ChE NOSTALGIA!!! L’anno 2020 “bisesto e funesto” ha portato un carico di dolore, malattia, morte inimmaginabile. Per mesi il mondo intero è stato soggiogato dal terribile covid; la vita dei singoli e delle comunità stravolte. Anche la ripresa post chiusura ha imposto molti limiti, le precauzioni sanitarie hanno impedito iniziative ed attività. Le Orobie, seppure affollate da gitanti ed escursionisti non hanno potuto offrire sagre o eventi consueti. Anche il gruppo “ Insieme per Cantoni” ha dovuto adeguarsi alle norme sanitarie cancellando tutti gli eventi estivi. Dal torneo di beach volley a quello di bocce, la cena dei villeggianti…nulla è stato organizzato. Ma il giro che mi è mancato di più è il “GIRO DELLE SORGENTI”. A distanza di 9 e 10 anni delle tragiche scomparse di Danilo e Filippo il bisogno di ricordare, pregare insieme, camminare insieme, condividere, si avverte ancora di più. Coltiviamo la speranza di un ritorno alla vita, senza timori e paure. “E QUINDI USCIMMO A RIVEDER LE STELLE” A.M.R. 26