Page 19 - 2000 N.3 OTTOBRE
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In una lettera del Nunzio Apostolico Angelo Roncalli, un ricordo a Mons. Antonio Guerinoni iamo nell'anno giubilare dell'anno 1950; il corpo. Finché la dura, s'intende, e finché non Sfuturo Papa Giovanni XXIII si trova come piaccia al Signore di chiamarmi. Ecco: ho per- 0 Nunzio Apostolico a Parigi ed in una lettera indi- corso in 38 giorni di viaggio 10.000 (diecimila) rizzata al Vescovo di Bergamo, che pubbli- kilometri in auto, seguendo il corso della inva- chiamo nella parte essenziale, ricorda il nostro sione Araba, dalla Tunisia, attraverso tutta l'Al- concittadino Mons. Antonio Guerinoni, addetto geria ed il Marocco, sino alle colonne d'Ercole, alla nunziatura apostolica di Madrid in qualità di alla Spagna e di là sino a Poitiers, dove ebbe ini- Uditore di prima classe. zio con Carlo Martello il primo tentativo di arre- starla: tra discorsi grandi Parigi, l maggio 1950 e piccoli, piccoli per lo più, ho dovuto improvvi- Eccellenza Rev.ma sare una cinquantina di e Carissima. volte e più, in Algeria e Da otto giorni sono tor- Tunisia e non ho sofferto nato dal mio grande viag- nulla: tranne una infred- gio in Nord-Africa, cioè datura presa visitando Algeria e Tunisia, come l'Escuriale. Un giorno di nunzio apostolico e rapi- digiuno e di riposo alla damente in Marocco ed in Nunziatura di Madrid mi Spagna en touriste inco- ha rimesso in moto. Te- gnito. Può immaginare nevo assai a passare di là che lavoro ho trovato qui. per visitare la tomba di Questo non mi distoglie mons. Antonio Guerinoni dal ringraziare V.E. del di Gorno, mio caro e pre- suo telegramma augurale zioso alunno del semina- perlacircostanzadelXXV rio, poi addetto alla Segre- episcopale. Quando pen- teria di Stato e morto a so alle sue condizioni di Madrid il 6 febbraio o salute, allorché ebbe la gennaio del1927, essendo bontà di inviarmelo, mi Uditore di quella nunzia- sento ancora commuove- tura sotto mons. Tede- re. Da quanto mi si riferi- schini che fissò sul marmo sce non si trattò di cosa leg- Mons. Antonio Guerinoni un bel elogio della capa- gera, e mi felicito, di gran nato a Gorno i/30-9-1888 cità, fedeltà e santità di cuore che l'abbia passata questo servitore della liscia, e colla primavera e morto a Madrid il6-1-1927 Santa Sede ... V. E. si possa riprendere Voglia gradire, ancora bene. Ciò che le auguro ardentemente. Se il Signo- l'espressione della mia riconoscenza per il suo re ci rendesse degni dell'onore del martirio con- pensiero amabile in occasione di questo bene- verrebbe ringraziarlo, purché insieme ci aiuti a detto giubileo, che in gran parte, almeno qui, farci coraggio da bravi suoi servitori. Ma trascu- sono riuscito a mettere in sordina. Che vuole? rare noi stessi, ciò che serve alla nostra salute, vi- Sono sempre dichiarazioni sentite e accettate di sto che noi occupiamo il nostro posto perché egli vi vecchiaia, e la vecchiaia è bella solo perché an- ci ha messi, non mi pare ragionevole, certononèco- nunciatrice di una nuova primavera- quella pri- saperfetta. mavera - che però non è di questo mondo. Per me, un po' il temperamento, un po' una certa abitudine di disciplina interiore, sorretta dev.mo ed aff.mo ormai dall'età e dall'esperienza, mi aiutano a te- t Angelo Gius. Roncalli n ermi calmo fra le tempeste e sano anche di n.a. 19 .>