Page 16 - 1992 N.10 OTTOBRE
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compie nelle laverie. La laveria è un piccolo mondo infernale. Un fragore digrignante di ferra- glie la empie, altissimo, come se mostri spaventevoli stritolassero, con le loro implacabili mascelle possenti, senza un istante di sosta, frantumi di catene, valanghe di macigni. Il lavoro incomincia dall'alto, dal tetto. Un piano inclinato porta dalle banchine di deposito a una tra- moggia di carico il materiale che fu raccolto nelle gallerie di scavo. E su in alto, in cima al piano incli- nato, il materiale vien quindi rove- Panorama di Oneta. sciato su griglie in cui si eliminano i pezzi più grossi. Incomincia allo- lavaggio e per la selezione delle ni colmi di minerale, che cavalli e ra il viaggio avventuroso dei fram- particelle pesanti - le buone - muli abituati ali' oscurità trascina- menti del minerale calaminare, lu- dalle più leggere - le sterili- oc- no. cente, dalle fratture ineguali, di corrono quantità ingenti d'acqua, A mille e cinquecento metri ad- color bianco, giallo, bruno, verde, più che seimilacinquecento litri al dentro nel monte, in una grotta ceruleo. minuto primo. E ingegnosissimi scavata a furia di mine, è installata Cade e precipita, rotola e scivo- macchinari riempiono ogni ripia- la centrale elettrica: -due turbine la, sbalza, saltella, corre e rimbal- no; macchinari grandiosi, che di- delle Costruzioni Meccaniche Ri- za, si sofferma un attimo attonito mostrano quanta sottigliezza d'in- va; e due alternatori del Tecnoma- per ricominciare la sua corsa sin- gegno ha presieduto alla loro crea- sio Italiano, l'uno che può fornire capata o sdrucciolante. È un tam- zione. burellamento di ciottoli, un gran- Questa sola laveria di Gorno centosessanta, l'altro centotrenta KVA. dinare di pietre intermittente. che è di media capacità, può tratta- Questa Centrale che funziona L'acqua si mescola, regola ed ac- re novanta tonnellate di materiale celera questa caduta a film conca- al giorno, costruita come fu per da due anni sviluppa la forza ne- tenata. una elaborazione di dieci tonnella- cessaria a mettere in attività piena la miniera, e può anche fornire l'il- Il minerale discende di piano in te orarie. Lo zinco è proprio qui luminazione a molti paesi, come piano con lungo zigzagare; e di che sottoscrive il suo atto di nasci- cernita in cernita si fa più piccolo; ta. Da queste manciate di sporca Gorno, Oneta, Oltre il Colle. elimina sempre maggiori scorie, la sabbietta usciranno un giorno un La miniera, meglio le miniere di parte ricca dalla ganga; si sgrossa e imbuto, un elemento di pila, un cli- Valle Riso, ramificano nel grembo si purifica; s'ingorga nei frantoi a ché. Ma quanto mondo dovrai an- delle montagne più che cento chi- mascelle che lo sottopongono a cora percorrere, o calamina della lometri di gallerie per ogni senso, una interminabile maciullazione; mia bella Bergamasca, dopo che in alto e in basso, di sbieco, tra- esce dalla stretta sfinito, ma è ri- da questo momento ci saremo se- sversalmente. preso spietatamente in crivelli parati ... Qui s'apre il buco d'una «di- d'ogni tipo e forma: a tamburo, Entriamo adesso nelle viscere scenderia», cioè d'una galleria di piatti, a nastro, che lo trattengono del monte, nel tunnel che ci porta scavo che discende. La galleria è al tormento di nuove e sempre più alle gallerie ove avviene lo scavo angusta, diseguale, e il terreno è minute selezioni. del materiale zincifero. La galleria sdrucciolevole, inclinato spesso L'alveare gigantesco che è la la- penetra nella montagna, diritta, come una scala. veria stilla acqua da tutte le sue ca- piana, comoda. Dei binarietti la- vità, da tutte le sue giunture. Per il sciano scivolare rosari di vagonci- (J3parte) 19