Page 41 - LA MADONNA DEL FRASSINO
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— 41 Quando tutto fu approntato, i capi famiglia di Oneta, sotto la presidenza del parroco D. An- tonio Canova, si raccolsero per stabilire il gìòr* no della Incoronazione : venne scelto il giorno 19 luglio 1914. Per la circostanza tutto fu amorosamente preparato e diligentemente predispotso. Il Vescovo Mons. Radini, per rendere più so- lenne il grande evento, - pregò S. Ein. il Card. Carlo Andrea Ferrari, Arcivescovo di Milano, perché sì degnasse di compiere di sua mano il rito dell'Incoronazione; il Card. Ferrari accettò di buon grado. Ed ora dovremmo descrivere i festeggiamen- ti che riuscirono davvero imponenti. In quei giorni memorandi Oneta prese l'a- spetto delle grandi occasioni. Archi trionfali, ban- diere, sandaline si confondevano in bella armo- nia con sempreverdi ornati di iìorì; ogni casa aveva l'aspetto festivo e sfoggiava arredi e qua- dri e statue; non un palmo di muro restò spo- glio. Le solennità sì svolsero il 18 e il 19 luglio. La sera della vigilia, sulla più alta vetta del- \'Alben e sulle diverse cr'este dello scosceso mon- te numerosi falò annunciarono alle valli circo- stanti e alla pianura le grandiose feste di Oneta, mentre le campane di tutta la valle suonavano a distesa, a festa.