Page 21 - N.105 DICEMBRE 2002

ANNIVERSARI Il Il CIMITERO: BENEDETTO SO ANNI FA Fino al decreto N apoleonico del 1810 che obbliga la costruzione dei cimiteri fuori dall'abitato i morti ve- nivano seppelliti o nella chiesa par- rocchiale o sul sa grato della stessa. Appena uscita la legge anche Gor- no si adegua e il cimitero viene co- struito "sullo sprofondarsi di una val- le, che con brutto nome è chiamata la valle dell'Inferno" così scrive il par- roco di Gorno don Ceruti Gian Batti- sta nel 185 8; in pratica nello stesso posto dove si trova attualmente. A parte alcune piccole opere di manutenzione un primo amplia- LA PARROCCHIALE consentita grazie alla generosità mento risale al 1876 ed uno più CONSACRATA70ANNIFA dei gornesi. consistente al 1910. Un dato interessante riguar~ Nell'anno 1951 il cimitero viene Demolita nel 1930 per motivi dante le offerte, oltre alla raccolta completamente ricostruito "a di pericolosità la vecchia chiesa di L. 134.000 (210 milioni circa) nuovo" con l'aggiunta di colombari e viene benedetto dal Vescovo di parrocchiale settecentesca, il 13 mediante trattenute sulla busta luglio 1931 ebbe inizio l'opera di paga dei lavoratori gornesi, è il Bergamo Mons. Adriano Berna- costruzione di quella nuova, che è contributo delle casalinghe attra- reggi il 2 novembre 1952, come ri- poi l'attuale. verso la vendita delle uova alla sulta dalla fotografia pubblicata, or- Il 12 agosto dello stesso anno domenica che fruttò L.40.000, mai cinquant'anni fa. Negli anni successivi lo stesso venne posta la prima pietra alla circa 62 milioni. viene ampliato in più occasioni con presenza del Vescovo di Bergamo Nella fotografia la chiesa ap- Mons. Merelli. pena ultimata e ripresa nel mese l'aggiunta di nuovi colombari. La nuova chiesa venne edifi- di ottobre del 1932. Amerigo Baccanelli cata a tempo di record: in soli l O mesi e 15 giorni. Il 22 ottobre 1932, settant'anni fa, vigilia della consacrazione giunse a Gorno il Vescovo Mons. Bernareggi preceduto da giovani in bicicletta e da cavalli bordati; , illuminazione del paese e fuochi d'artificio sul sagrato. Il giorno seguente, 23 ottobre, prese il via la vera e propria ceri- mania di consacrazione, seguita dalla messa celebrata dal Ve- scovo. La spesa globale per l'edifica- zione ammontò a L. 504.265 (circa 750 milioni delle vecchie lire); l'opera di ricostruzione fu 21