Page 32 - 1998 N.4 DICEMBRE
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tante lasci intravedere le _ ::\enze di un possibile plu- - ·partitismo, è a capo di tta l'organizzazione Ke- ana. _ ella zona della missione del Padre, dove la città che offre i servizi primari, Kisii, dista 120 km, si vive di agri- coltura rudimentale legata ancora all'uso della zappa e dei buoi: si coltivano grano- tu rco, miglio, fagioli, e una specie di cavoli: prodotti base dell'alimentazione quo- tidiana e che non costituì- cono certo una nutrizione completa e adeguata. Che dire davanti a questo m arasma di problemi, o me- llo, che fare? 25° di sacerdozio, ed oggi per 3 licei Padre Giuseppe ha già il mio 60° compleanno ricor- 3 ospedali fatto parecchio ed ha in dando i 30 anni di Africa. 23 chiese erbo nuovi e più accatti- Oggi, come allora, sono Yanti programmi dei quali ci lieto di essere con voi per 6 acquedotti far à certamente partecipi esprimervi il mio Grazie per Il tutto per un totale di 800 durante la sua permanenza tutto il supporto che avete milioni di lire, inoltre tante al- tra noi. dato alle mie opere Missiona- tre piccole opere che solo Dio Per ora, nel ringraziarlo può numerare: l'aiuto ai po- della sua presenza e testi- rie: posso dire che Voi, come veri, agli affamati, agli am- me e più di me, siete stati monianza, gli auguriamo di Missionari. Tutto quello che malati, ai vecchi, special- trascorrere un Santo Natale ho fatto, l'avete fatto voi. mente ai bambini. .. e pubblicando l'omelia di do- Per tutto ciò Grazie infinite menica 23 novembre pen- Cioè: a tutti, grazie anche a nome siamo di fare cosa gradita a circa 20.000 battesimi della mia gente e delle auto- tutti quelli che lo conoscono 58 scuole tra elementari e rità. e che non hanno potuto sen- medie Il Presidente del Kenya è tire ciò che lui ha definito il suo "testamento spirituale". Carissimi, fratelli, nipoti, pronipoti, cu- gini, gruppi missionari di Paullo, Milano, Alzano Sopra, Varese, oggi anch'io come Cristo posso dire: "Chi è mio padre, chi è mio fratello?" Coloro che fanno la volontà di Colui che mi ha mandato sono mio padre, mia madre, i miei fratelli, cioè voi tutti che siete qui oggi davanti alla Madonna del Frassino. Ci siamo incontrati qui il 2 luglio 1965, in occasione della mia prima S. Messa, poi il 5 maggio del 1990, per il 37
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