Page 29 - 1996 N.10 DICEMBRE

DAL MUSEO ••• Dal 15 settembre al 6 Ottobre al Giardino Botanico di Ber- gamo, il Comune di Bergamo- Assessorato alla Cultura in col- laborazione con alcuni Musei della Bergamasca ha promosso una singolare mostra dal titolo: «L'albero, il legno, l'arcolaio e il violino». Dal Bosco alle Cose. L'esposizione includeva oggetti di origine locale, d'uso do- mestico, agricolo, tessile, forestale, musicale ... Oggetti prodotti con l'utilizzo di molte specie legnose dei boschi della Bergamasca e l'intelligenza umana di artigiani- contadini che conoscono pregi e difetti dei diversi legni. Questa cultura e la trasmissione di queste conoscenze si sta ormai interrompendo forse perché sta scomparendo la neces- sità di trasformazione artigianale delle materie prime locali in cose d'uso comune. Per favorire la comprensione della mostra è stata prevista la presenza di testimoni disponibili a rispondere alle domande del pubblico e a-fornire spiegazioni e dimostrazioni pratiche di in- taglio, intarsio, tessitura, intreccio, ecc .. Ai rappresentanti del Museo Etnografico di Oneta è toccata la testimonianza sulla lavorazione del latte, della lana, sul la- voro del boscaiolo e nelle miniere. Per cercare di assolvere al meglio questo compito sono stati individuati personaggi a DOC. Il nostro "Angelì" all'opera Lorenzo Grassenis e Angelo Epis per la lavorazione del latte, preparazione del formaggio. Queste due persone conosciutis- sime, svolgono giornalmente questo lavoro con impegno e molta passione. Costantino Epis esperto minatore con il compito di illustrare il lavoro della miniera della Valle del Riso rimasta attiva fino agli anni '80 e Franco Epis artigiano e fondatore del Museo di Oneta intarsiatore, esperto di legni. E così i suddetti personaggi accompagnati da alcuni sosteni- tori domenica 6 Ottobre sono partiti per la città con tutto il ma- teriale necessario alla manifestazione. Ben cento litri di latte, caglio, fornello, caldaia, fascera e tutto l'occorrente per la pro- duzione del formaggio. Perforatore e minerali autentici a testimonianza del lavoro svolto in Val del Riso. Numerose sono state le persone intervenute alla dimostra- zione, molte le domande poste ai nostri esperti che con mae- stria hanno messo in scena una dimostrazione pratica, permet- tendo al pubblico di degustare il prodotto. A conclusione della manifestazione i rappresentanti del Mu- seo Etnografico di Oneta si augurano di aver suscitato interesse per le attività presentate, auspicandosi di poter essere seguiti, ricordati e tramandati nel tempo. 33