Page 3 - 1995 N.11 DICEMBRE

bambino non ci guarda dall'alto, È NATALE ma dal basso di una culla, non ci invita per rattristarci ma per farci gioire, non ha ribrezzo della nostra miseria ma vuole conoscerci, en- «Un bambino avvolto in fasce e mostrare che fosse la più giusta e trare nella profondità del nostro deposto in una mangiatoia» ecco il per di più è venuto in un modo essere per amarc1. segno di Dio agli uomini che chie- così strano che se non fosse per Il bambino è la realtà più pic- dono un segno, e ora che Dio è l'abitudine del continuare a rac- cola ed affascinante da sempre e nato nell'uomo, ci stupisce per contarcelo ci coglierebbe lo stu- partendo dalla fragilità del Suo quanto sia povero, debole. pore e forse la negazione. Bambino, Dio ci rapisce al suo mi- La creazione, ma soprattutto Così la decisione della fede ci stero e ci indica una luce che lo l'umanità (io, tu, noi ... ) avrà il co- esorta a meditare sul miracolo di schiarisce. raggio di fidarsi di questo Bam- questa venuta. Tutto ciò ci ammo- In quella stalla davanti alla bino? Con questo atto Dio si è fi- nisce ad interrogarci, ciascuno mangiatoia si ascoltano i battiti dato dell'uomo consegnando il nella sua coscienza, per vedere se suo Figlio, ma ora noi riusciremo c'è confidenza con Lui, se sono del cuore di un Bambino che parla a fare altrettanto fino a consegnare disposto a spalancare le porte e di Dio e diffonde in noi i tesori del tutto di noi compreso il nostro ascoltare i suoi vagiti che già ope- cielo. peccato? rano stupore e danno gioia. Si ri- Abbiamo mille motivi per es- Il Salvatore reale è venuto dalla chiede la nostra pazienza, sere lieti e riconoscenti, aperti alla libertà di Dio in un piccolo po- l 'umiltà, l'apertura dell' intelli- fiducia e alla vita, con quel Bam- polo, che certo nessun consiglio genza del cuore per capire che «il bino canta la sorgente della nostra delle nazioni avrebbe scelto, in Verbo si è fatto carne ed è venuto g1ma. un'epoca che nessuno potrebbe di- ad abitare in mezzo a noi». Quel don Vincenzo DOPO LA CONFERENZA ONU A PECHINO IL FUTURO DELLE DONNE dibattiti, approfondimenti, scontri Soddisfazione invece in quanto NEL MONDO e compromessi. nella dichiarazione finale sono Si è presentato una bozza di stati accettati «cinque punti che il Parlando con alcune donne dei piattaforma in azione di 150 pa- Vaticano considerava irrinuncia- risultati ottenuti da questa confe- gine con 438 punti irrisolti. bili: il riconoscimento della di- renza, dopo l'articolo apparso I contrasti restano, così come la gnità umana, il valore della fami- sull'ultimo bollettino, abbiamo certezza dei principi su cui la Con- glia e quello della maternità, i di- notato come questo tema, non solo ferenza si è appoggiata, ugua- ritti e i doveri dei genitori e i va- è passato inosservato, ma è scivo- glianza, sviluppo e pace difficil- lori etici e religiosi» ... lato nella più completa indiffe- mente si tradurranno in atti. «Penso che questa conferenza renza non solo fra le donne, ma Riportiamo alcune valutazioni di Pechino, nata per fissare le anche sui mezzi di comunica- fatte a firma di Novella Milanesi strategie che governi, organizza- ZIOne. dal giornale «La Nostra Dome- zioni non governative e singoli cit- Poca gente ha seguito il tema nica». tadini dovranno adottare per mi- della quarta Conferenza mondiale gliorare la condizione femminile «Personalmente, reputo la Con- sulle donne tenuto a Pechino dal 4 ferenza pechinese una sorta di oc- nel mondo sia stata al di sotto al 15 settembre u.s .. casione non totalmente valoriz- delle attese» ... Sono molto lontani i tempi in zata, dal momento che ha lasciato «La strada da percorrere in cui le donne si ... facevano sentire irrisolti temi come il matrimonio, questo senso è comunque ancora e manifestavano per ottenere i loro la famiglia, la maternità e la reli- molto lunga, nei paesi industria- diritti. gione, attorno ai quali ruota la lizzati come in quelli in via di svi- Luci spente sugli 11 giorni di vita della donna». luppo». 3