Page 41 - 1986 N.12 DICEMBRE
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podistiche non competitive nei Sindaco di Gorno, Sig. Italo Gue- faticabile animatore del Gruppo paesi della nostra provincia, si rinoni e di Oneta, Sig. Remo 1m- e gli auguri per la prossima sta- meritano l'ambito trofeo. Presen- berti che hanno fatto i compli- gione podistica. ti alla festa del Gruppo anche il menti agli atleti e al «Barberì», in- Amerigo Baccanelli Abbiamo perso il treno Quante volte, ancora oggi, per- correndo la strada provinciale per Bergamo ritorna alla mente il vec- chio trenino della V alle Seriana ... Il ricordo della ferrovia suscita nostalgie di tempi lontani, quan- do i trenini sferragliavano util- mente su e giù da Bergamo a Clu- sone, eppure sono trascorsi sol- tanto vent'anni dalla soppressio- ne della linea. Le nostalgie, si sa, spesso tendono a deformare la realtà passata, idealizzandola, ma in questo caso occorre dire che il treno della Valle Seriana (come d'altra parte anche quello della V alle Brembana) ha in effetti con- tribuito notevolmente a togliere la valle dal suo secolare isolamento, Il treno alla stazione di Ponte Nossa in una foto scattata nel 1957 favorendone lo sviluppo econo- mico-sociale e mettendola al pas- da Albino Pini. so con quello del resto della Lom- bardia. D'altro canto le ferrovie Bergamo-Albino, fu aperto al quest'ultimo su cui si trovava l'u- delle Valli erano state costruite pubblico il 21 aprile 1884, men- nica galleria della linea. Si tratta- proprio con questa precisa fun- zione. Altrove, treni come questi, tre i tronchi successivi, Albino va naturalmente, in entrambi i ca- anziché essere soppressi sono stati Vertova, Vertova- P. Nossa e P. si, di raccordi aperti esclusiva- conservati e valorizzati non solo Nossa- P. Selva furono aperti ri- mente al traffico merci. Così, il come strumento di promozione spettivamente il 23 agosto 1884, trenino percorse la vallata per cir- turistica e complemento del siste- il 23 marzo 1885 e il 6 luglio 1885. ca 83 anni, passando attraverso ma viario, ma anche come con- L'utilità della nuova linea ferro- due conflitti mondiali; non sareb- servazione di un patrimonio pre- viaria consigliò ben presto la sua be stata la guerra a determinarne zioso lasciato dai padri. Notevo- prosecuzione sino a Clusone con la fine, bensì il dopoguerra con il li infatti furono i sacrifici degli un ulteriore tronco; a Clusone pe- suo boom economico ed il sorge- amministratori locali che nel rò il primo treno giunse soltanto re del mito dell'auto per ognuno, 1884-1885 dotavano la Valle Se- il 12 marzo 1911. Due soltanto i con la esiziale tendenza a prefe- riana (da Bergamo a Ponte Sel- raccordi sull'intera linea: quello rire in ogni caso il trasporto su va) di una rete ferroviaria lunga che si dipartiva da P. Nossa per gomma a quello su rotaia. A par- 28 Km. e con 12 stazioni per una raggiungere la stazione di P. Sel- tire dal1955, infatti, la società che spesa non certo esigua per quel- va bassa e quello che, partendo gestiva la ferrovia della Valle Se- l'epoca: 2 milioni e 500 mila lire. sempre da P. Nossa, era diretto riana avviò un servizio di traspor- Il primo tronco della nuova linea, allo stabilimento Sapez, raccordo to con autobus, integrativo di 41
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