Page 22 - N°12 dicembre 1978

GORNO Consiglio Pastorale Parrocchiale Le due riunioni del Consiglio Pastorale Par- Su questi interrogativi cercavamo di chiarire rocchiale in ottobre e novembre hanno visto un cosa vuole ottenere la Parrocchia di Gorno; fa- confronto attorno a due punti: cevamo così una carellata di quello che si chie- 1) il piano pastorale proposto dal Vescovo per de alla Parrocchia. C'è chi chiede alla Parroc- la diocesi, intitolato "Comunità e Catechesi" chia i sacramenti che segnano alcune tappe del- 2) la ripresa delle attività in Parrocchia. la vita (nascita, infanzia, matrimonio, morte...), chi le attribuisce la funzione dì freno per difen- Dopo una presentazione di fondo dell'insieme dersi da cambiamenti troppo grossi, chi ne au- del piano pastorale (la chiesa come comunione e spica una purificazione attraverso una selezione comunità; Chiesa ed evangelizzazione; la cate- (pochi, ma scelti e sicuri), chi ricorda la corre- chesi e i suoi aspetti; gli operatori della cateche- sponsabilità nella Chiesa popolo di Dio come si) ci si è soffermati a riflettere su ciò che fa del traguardo più volte proposto in questi anni, chi popolo di Dio una comunione e una comunità: il indica nel confronto con la storia degli uomini fatto di essere figli di Dio e di esserlo tutti noi. (fabbrica, paese, scuola...) l'obiettivo a cui deve Questo fatto è concreto nella Chiesa locale e qui si tendere la Parrocchia di Gorno. è fatta vivace la discussione sulle forme di pre- La discussione indicava come impegno princi- senza della Chiesa locale (Diocesi, Parrocchia, pale la corresponsabilità nella Chiesa popolo di Gruppi...?). Dio che cammina di pari passo con un confron- Il secondo punto chiedeva non uno sforzo di to del credente con le speranze, le ansie, i pro- organizzazione di attività ma una verifica della blemi dell'uomo e mira a un ricupero di respon- incidenza delle attività fatte nella vita della Par- sabilità nella celebrazione dei sacramenti. La rocchia. Si poneva così: organizzazione oppure lettura del documento "Rinnovamento della Ca- partecipazione; la prima domanda da farci è techesi" ci indica nella parola di Dio lo spazio "cosa fare" oppure "noi ci siamo?". per la nostra crescita di fede, sia essa "spenta", XXII