Page 17 - N.110 APRILE 2004
P. 17
A CANTONI PROBLEMI OPINIONI FATII EPIFANIA A CANTONI o scorso anno, anche in Al cronista non resta che L Valle del Riso, si è dato complimentarsi per l' impe- corso alla lodevole iniziati- gno con cui la gente si è pro- va di commemorare l' even- digata per far sentire i visita- to della visita dei Re Magi a tori a proprio agio: spalando Gesù Bambino, con una neve, preparando torte, dol- manifestazione semplice cetti e bevande varie, crean- ma coinvolgente. N ella pri- do un clima di festa, serenità ma edizione la stella ha gui- ed amicizia. dato i magi ed il loro seguito In attesa dell'arrivo dei a Chignolo. Quest'anno la Magi, il concerto delle ca m- cometa puntava su Cantoni. pane si alternava alle melo- Dalle loro terre di origi- die natalizie eseguite da un ne: Melchiorre da Oneta, Baldassarre dei bambini terremotati dell' lran. apprezzatocomplessodi "fiati" e tim- da Chignolo e Gasparre da Gorno, si Al bacio del simulacro del Bambi- pano. E c'era pure un pastore che ci ha sono diretti verso Cantoni seguiti in no, cui h arino partecipato anche le nu- deliziato eseguendo nenie con il "ba- corteo da un folto numero di persone merose persone che non avevano tro- ghèt". che, con compostezza e dignità, han- vato posto in chiesa, la risposta è stata I figuranti che hanno interpretato i nocontribuitoin spirito comunitario a molto generosaadimostrazioneche la Magi e la Sacra Famiglia, sono stati dare un intenso significato ad una rie- solidarietà nei confronti di chi ha biso- applauditi con merito, sia per l'abbi- vocazione storica e religiosa. gno, non tiene conto della appartenen- gliamento sia per l'interpretazione L' abbondante innevamento ha re- za a razze, religioni e paesi diversi. eseguita con passione e sentimento. so più difficoltoso il pellegrinaggio E' stato un bellissimo pomeriggio e Grazie sentitissime a tutti quelli dei magi, e non è mancato un piccolo Cantoni può sentirsi orgoglioso di es- che hanno partecipato. Cantoni non giallo. Baldassarre ha raggiunto la sere stato al centro di una manifestazio- ha le possibilità di dar corso a molte Sacra Famiglia in trepida e freddolo- necosìimportantecuihannopartecipa- iniziative, ma sempre i visitatori sono sa attesa, con un leggero ritardo. Con to veramente in tanti. benvenuti. qualche imbarazzo ma con meritato orgoglio, si è giustificato: "gli sgherri di Erode mi seguivano ed io ho fatica- to non poco per seminarli". UN PEZZO DEL PASSATO E' seguita la cerimonia religiosa, molto emozionante. Difronte all'alta- a nostra piccola comunità di Cantoni sa sempre L mantenersi viva nel favorire cose nuove ma an- re hanno preso posto gli interpreti di che nel riscoprire le cose passate. Un esempio l'ab- Giuseppe, Maria con il bambino tra le biamo avuto nel ricostruire l'abside in legno origi- braccia, buonocomesoloGesù poteva nariamente posta sull'altare maggiore della nostra essere, ed i Magi che hanno portato i chiesa. tradizionali doni: oro, incenso e mirra. L'opera è stata curata dalfalegname Dolci Emi l io I canti sono stati eseguiti dalle co- e dal restauratore Diego Gervasoni ricollegando e rali di Gorno ed Oneta, e l'accompa- ridifinendo i vari pezzi. L'unico pezzo non ritrovato gnamento dell'organo li ha resi vi- è la raggiera che faceva da sfondo all'interno branti. dell'abside. Ora la possiamo ammirare in sagrestia Don Vincenzo ha spiegato il signi- e qualcuno la vorrebbe ricollocata sull'altare. Fac- ficato della festa e dei doni, invitando ciamoci un pensiero. i presenti a fare un loro dono a favore 17