Laveria di Riso anni 50
Miniere di Gorno
Laveria N° 2 laveria di Riso
L’impianto di arricchimento del minerale
La flottazione è un procedimento che si basa sulla proprietà dei minerali ridotti in polvere finissima di aggregarsi o meno all’acqua, aiutati in questo dall’aggiunta di particolari sostanze chimiche a base di saponi e/o oli vegetali (olio di pino). Iniettando aria nel bagno di flottazione si provoca una densa schiuma e, con l’aggiunta di idonei emulsionanti, si fa in modo che le particelle rimaste asciutte (idrofobe) si aggregano alle bolle di schiuma e salgono in superficie (si tratta del minerale commercialmente utile che viene fatto “flottare” o galleggiare, dal francese “flotter”), mentre quelle che, per loro caratteristica, non hanno subito l’azione protettiva dei reagenti (gli scarti della lavorazione) restano bagnate (idrofile) e precipitano sul fondo della cella.
Il procedimento di flottazione è preceduto da più frantumazioni con frantoi a mascella e poi, mulini contenenti sfere di acciaio provvedono a una macinazione finissima del materiale grezzo che viene eseguita con apporto di acqua, fino a ridurre il materiale in particelle finissime. La flottazione richiede una grande quantità d’acqua
Il residuo di questo processo, un fango molto liquido, veniva convogliato con un tubo ai bacini di discarica e decantazione.
