Bartolomeo Lorenzi
Miniere di Gorno
Dedicato a chi lavora la dura roccia
Al mezzo de la fronte alza le scale
Lo scarpellin de lo scoperto masso.
Impiombato martel, dov’è più frale,
spinge un’asta d’acciaio che gli apra il passo.
Tanto di corso in corso or scende or sale,
che può starvi a seder fra sasso e sasso.
Pietra son le pareti, e pietra il tetto
Del nuovo albergo, e pur di pietra il letto.
Prof. Bartolomeo Lorenzi, di Bergamo nel suo poema del 1778:“Della coltivaz. de monti (canto terzo CXIII)”