Page 48 - N159 LUGLIO 2016

Alcuni momenti della festa per l’ultimo giorno di scuola La redazione al completo di “In Val del Riso” desidera ringraziare tutti gli alunni, gli insegnanti e i collabora- tori della scuola primaria di Oneta, che, in modalità e misure diverse, hanno collaborato nel corso degli anni con il nostro periodico. Le esperienze condivise sono state tante e riportarle in forma di notizia ha sempre rappresentato per noi non un dovere, ma una piacevole occupazione per condividere la vita di questa scuola con l’intera comunità dei nostri lettori. Da parte nostra, di questa scuola resta tanto sia in termini di materiale scritto e raccolto sia in termini di rapporti umani. Grazie! DAL COmUNE ADDIO ALLA SCUOLA ELEmENTARE DI ONETA Mai avrei immaginato di dover scrivere l’articolo di addio alla scuola elementare, nella moderna defnizione “Scuola Primaria”. Tutti gli sforzi per conservare uno dei beni più preziosi del nostro paese sono stati inutili. 140 anni di storia scolastica, anni di impegno fnanziario delle amministrazioni e delle generazioni passate per mantenere e conservare il cuore pulsante della comunità di Oneta saranno solo un ricordo. Dispiaciuto? Cer- tamente. Soprattutto amareggiato, come è dispiaciuta e amareggiata tutta l’Amministrazione Comunale che nel programma amministrativo, nell’ambito della cultura, si era impegnata per il mantenimento delle scuole materna ed elementare; promessa mantenuta già dall’estate del 2014, poco dopo il nostro insediamento, con interventi sostanziali di manutenzione e miglioria di entrambi gli edifci scolastici. La vicenda che ha portato alla chiusura della scuola di Oneta va inquadrata nell’ambito dei parametri fssati dal Ministero per le pluriclassi, le quali devono essere costituite da non meno di 8 e non più di 18 alunni. Per 8 alunni si intende una sola pluriclasse, mentre per i 18 alunni è possibile avere lo sdoppiamento delle pluriclassi con deroga da parte del Provveditorato. In relazione al manifestarsi della nuova situazione, considerato che nell’anno 2015/16 già si era verifcato un calo degli iscritti, tenuto conto delle voci ricorrenti che alcuni genitori erano propensi ad iscrivere i propri fgli in un’altra sede scolastica, l’Amministrazione comunale si è attivata presso il Provveditorato di Bergamo, in collaborazione con la dirigente Vanda Gibellini, per avere gli opportuni chiarimenti e le possibili garanzie per la continuità didattica del plesso di Oneta. Nell’incontro del 29 gennaio 2016 il Provveditorato di Bergamo conferma che con il mantenimento nella scuola di Oneta degli attuali 16 alunni, per l’anno scolastico 2016/17 non sono previsti cambiamenti rispetto agli anni precedenti. 48